pag. 5 Editoriale
Etica e responsabilità nella
comunicazione erboristica
pag. 8 Legislazione d’impresa
Ministero della salute
informazioni obbligatorie per alimenti sfusi
e preincartati
pag. 10 Normative comunitarie
Probiotici
Decisione del Mediatore europeo
pag. 12 Erboristeria in evoluzione
Abbronzati dai miraggi
Contro un certo revisionismo erboristico
pag. 26 Normative e professione
Revisione codici ATECO
pag. 30 Contenziosi UE
Divieto HADs
la Commissione UE non si arrende
Negli ultimi anni, l’utilizzo dei social media e delle piattaforme digitali da parte di influencer e content creator è cresciuto esponenzialmente, trasformandosi in un canale fondamentale per la promozione di prodotti, inclusi integratori alimentari e preparazioni a base di erbe officinali. Questa evoluzione offre indubbiamente opportunità per raggiungere un pubblico più ampio, ma solleva preoccupazioni crescenti riguardo alla correttezza, alla legalità e all’etica della comunicazione in questo ambito.
Sempre più spesso, infatti, si assiste alla promozione di tali prodotti attraverso affermazioni terapeutiche non autorizzate, formulazioni poco precise e messaggi che, anziché rispettare le normative vigenti, sfruttano la mancanza di consapevolezza del consumatore. Questo fenomeno coinvolge anche alcuni erboristi e operatori del settore non specializzati, che agiscono in modo scorretto o superficiale, ignorando le normative fondamentali come il Regolamento (UE) n. 1169/2011, le linee guida del Ministero della Salute e le disposizioni del Garante per le comunicazioni oltre al Codice del Consumo.
Continua sul Numero 1 Gennaio Febbraio 2025